• IL RINNOVO DELLE FACCIATE
  • IL RINNOVO DELLE FACCIATE
  • IL RINNOVO DELLE FACCIATE
  • IL RINNOVO DELLE FACCIATE
  • IL RINNOVO DELLE FACCIATE

IL RINNOVO DELLE FACCIATE

FLACCOVIO ED.

Palermo

2009

IL RINNOVO DELLE FACCIATE 

NUOVI RUOLI DELL’INVOLUCRO EDILIZIO

FLACCOVIO EDITORE – PALERMO

ANNO 2009

>>clicca qui

 

sito Dario Flaccovio Editore

sito Hoepli

sito architettura ecosostenibile

 Libro inserito come testo di studio in bibliografia del Corso di Laurea Specialistica 2012

Rizzo, Valentino and Sofi, Laura and Zangara, Nives La tecnologia dell’involucro : progetto, innovazione e sostenibilità. Rel. Pollo, Riccardo. Politecnico di Torino, 

2. L’involucro: Tecnologia e Architettura

Edilportale

Opac del Polo SBN Venezia

Biblioteca Nazionale Marciana Venezia

La Feltrinelli

Archive.it

Libreria Universitaria

Unilibro.it

Opac del Polo BCNF

Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze

Biblioteca Provinciale di Foggia

Libri Professionali on line

Ebay

In un mondo sempre più urbanizzato, nel quale l’ambiente costruito determina la qualità della vita dei cittadini, per mezzo degli edifici si consuma sempre più energia e le città, oltre che essere sempre più soggette a black out, sono afflitte da un sempre più intenso traffico veicolare. Il settore edile potrebbe invertire questa tendenza promuovendo edifici sostenibili, cioè a basso costo durante tutto il loro ciclo di vita: è vero infatti che nell’arco di quarant’anni i costi di gestione accumulatisi hanno di gran lunga superato quelli di costruzione, nell’ambito dei quali, fino a oggi, l’80% delle spese è stato imputabile alla mano d’opera e solo il restante 20% ai materiali o alle tecnologie impiegati.  Il recente quadro normativo ha recepito queste problematiche e sta spingendo l’industria delle costruzioni verso la sostenibilità, con l’obbligo di certificare qualità e prestazioni in modo da promuoverne il cambiamento. Anche in Italia, quindi, il futuro dell’edilizia sarà caratterizzato da uno sviluppo più sostenibile, nonostante il controllo del fabbisogno per i nuovi edifici e il risanamento energetico auspicato di quelli esistenti nascano più dall’obbligo legislativo che dalla effettiva presa di coscienza collettiva di problemi di tipo ambientale e economico. Se le nuove costruzioni si avvalgono di progettazioni ora molto più attente a contenere i consumi energetici, nell’ambito del recupero del parco edilizio esistente non si registrano progressi altrettanto incisivi: le considerazioni che qui entrano in gioco sono molteplici e spaziano dalle difficoltà tecniche imposte dai vincoli delle preesistenza al tempo di ritorno accettabile dell’extracosto delle soluzioni tecnologiche volte al risparmio economico. La riqualificazione energetica dell’esistente quindi è regolata, in primis, dalla sostenibilità dal punto di vista della convenienza economica, in modo da appurare se esistano impedimenti finanziari in grado di ostacolare il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici; altri fattori, come la massima funzionalità e l’integrazione architettonica, vengono analizzati solo in un secondo tempo. Nell’ambito generale del recupero edilizio, quello delle facciate rappresenta oggi il comparto più vivace e dinamico, grazie al mutato clima culturale che guarda sempre più favorevolmente e diffusamente alla riqualificazione dell’intero patrimonio edilizio esistente. Una consapevolezza, quella che guarda alla conservazione come una risorsa in grado di preservare il valore storico del patrimonio edilizio, che coinvolge fasce sempre più larghe di cittadini.In realtà si riscontrano ancora spesso spregiudicati rifacimenti totali e sovrapposizioni di materiali nuovi a quelli originali, con le inevitabili perdite che questo genere di approcci comporta: è quindi necessaria grande accortezza nello scegliere tra i tanti nuovi prodotti e le tante tecniche che questo mercato mette a disposizione di continuo e occorre intervenire spesso sui recuperi eseguiti negli anni passati per rimuovere interventi che si sono rivelati disastrosi, in quanto hanno accelerato l’azione di degrado piuttosto che arginarla. Questo testo offre una panoramica su tutto ciò che ruota attorno al recupero delle facciate: negli otto capitoli nei quali è stato suddiviso vengono trattati argomenti quali l’evoluzione storica di tale sistema con un’approfondita descrizione dei materiali di rivestimento impiegati sia in passato che in epoca contemporanea, la manutenzione e la riqualificazione delle stesse, tramite un attento esame dei possibili sistemi d’isolamento progettabili in fase di riqualificazione e un altrettanto dettagliato esame dei sistemi di pulitura, ripristino, consolidamento e ricoloritura attuabili su materiali che sono stati suddivisi in due categorie fondamentali: i lapidei naturali e i lapidei artificiali; infine gli ultimi due capitoli del libro sono stati dedicati ai rivestimenti metallici e ai prodotti vernicianti. L’intento perseguito è stato dunque quello di offrire un supporto a chiunque fosse interessato al tema dell’involucro edilizio in merito ai tanti nuovi metodi e nuovi prodotti esistenti, così da garantire la scelta più adeguata a ogni singolo caso.